Il DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Terrestrial 2) è il nuovo standard di trasmissione, e nel 2022 questa tecnologia manderà in pensione il DVB-T. Il Digital Video Broadcasting – Terrestrial 2 ti permetterà infatti di vedere i programmi sulla tua Tv in Ultra-HD e con i nuovi servizi interattivi.
Il cambio con Il DVB-T2, secondo gli esperti, è previsto in Italia intorno alla seconda metà del 2022, per concludersi in tutta Europa entro la fine dello stesso anno. Mediaset e Rai aspetteranno il Governo, che darà indicazioni per una data certa per fare il passaggio alla nuova tecnologia.
Cosa succede a chi non si adegua?
Chi non si doterà di una nuova Tv o di un decoder compatibile non potrà più vedere i canali del Digitale Terrestre, inclusi i contenuti a pagamento. Attenzione però: chi ha acquistato di recente un decoder o una Tv, potrebbe essere già in linea con le nuove disposizioni previste dal DVB-T2.
Ecco alcuni dettagli per capire meglio:
DVB-T2: quali sono i vantaggi?
L’ormai vecchio DVB-T è entrato in funzione nel lontano 2012, precisamente nel 2012, mandando in pensione il sistema analogico. Ora, nel 2022, lo “switch-off” toccherà proprio al Digital Video Broadcasting – Terrestrial, pienamente sostituito dal DVB-T2, lasciando spazio alla nuova telefonia mobile 5G che sfrutterà la banda a 700 Mhz.
Come scegliere il nuovo televisore
Per avere tutte le informazioni su come scegliere il televisore giusto leggi qui e scopri anche il tool che ti aiuta a capire se il tuo tv color è compatibile con la tecnologia DVB-T2